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sabato 29 giugno 2013

Luce d'estate ed è subito notte

Buongiorno!!

Vi ricordo in primo luogo l'appuntamento il 5 luglio con il Circolo di lettura dedicato a La vampa d'agosto! 
Oggi invece voglio parlarvi di una delle mie recenti letture: Luce d'estate ed è subito notte di Jón Kalman Stefánsson. Devo ammetterlo, sono semplicemente entusiasta di questo libro che è, senza dubbio, uno dei libri più belli che abbia letto negli ultimi anni. Profondo, poetico, divertente, commovente. Non leggerlo sarebbe come privarvi della possibilità di trovare le parole che molti scrittori inseguono, senza riuscirci, e che Stefansson, islandese, ci porge con una naturalezza e semplicità al di fuori del comune.
Questo, è un libro da leggere. Uno di quei libri che si posano sullo scaffale della libreria tra i cimeli preziosi.


Scheda tecnica: appena pubblicato da Iperborea, opera dello scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson, che ha vinto il Premio Islandese per la Letteratura grazie a questo libro, condensa in 304 pagine il racconto delle vicende di un paesino islandese di quattrocento anime. Composto prima della Trilogia (di cui sono stati pubblicati in Italia i primi due libri Paradiso e Inferno e La tristezza degli angeli), è ambientato nella fredda e inospitale Islanda e si presenta come un racconto corale, in cui vengono tratteggiate le storie degli abitanti di un paesino, i loro amori, i loro problemi, le loro occupazioni. Costo: 16 euro.

Quando un poeta decide di scrivere in prosa il risultato che ne consegue è travolgente: pura magia. Le pagine scorrono veloci, impossibile smettere di leggere. Un piccolo paesino, abitato da pochissime persone, sperduto nella campagna islandese, si anima e ci regala un affresco meravigliosi di vite umane. Abbiamo parlato di romanzo corale proprio perché la voce di uno lascia spazio alla voce dell'altro, perché le vite dei personaggi sono intimamente legate le une alle altre ed inevitabile è il movimento fluttuante che ci accompagna da una abitazione all'altra.
Stefansson ha il dono della scrittura. Riesce a dipingere immagini con le parole, riesce a creare situazioni divertenti o commoventi, riesce a descrivere l'amore e la morte, i dolori e le gioie degli esseri umani senza inabissarsi mai nella laguna della banalità e mediocrità ma portando il lettore in una sfera emotiva superiore.
Moltissimi i personaggi tratteggiati con maestria, dal direttore del Maglificio che sogna in latino e abbandona la sua attività lavorativa per dedicarsi allo studio degli astri, al camionista che adora il suo lavoro e la moglie, a Benedikt che vola a Londra e lì capisce che il mondo non avrebbe senso senza di Lei, la postina che intrufola le sue mani come un segugio tra i pacchetti postali, la moglie tradita che incendia la casa e minaccia con un fucile il proprio consorte...
Ancora più numerose le immagini che Stefansson descrive con una maestria straordinaria, come "le dieci mani" di cinque donne che hanno perso il lavoro e che assumono le sembianze mitiche di un unico essere umano.
Per amare questo libro dovete leggerlo, le mie parole non potranno mai spiegare a fondo la magia che le frasi di Stefansson creano tra le pagine.
Vi regalo una citazione dal libro e attendo con ansia tutti i vostri futuri commenti.

"E' davvero bellissimo qui, adesso, aveva continuato lui, non era più riuscito a trattenersi, stava davanti alla finestra della cucina perchè il cavo del telefono era abbastanza lungo, la porta spalancata perchè la notte potesse entrare incontrastata, ho la porta aperta, aveva spiegato, vorrei quasi scoperchiare il tetto della casa, a chi può venire in mente di mettere il tetto alle case quando la notte è... così, aveva detto disegnando una curva con la mano destra, e il gesto gli era sembrato tanto convincente e ne era così soddisfatto che lo aveva ripetuto. Peccato che Lòa non fosse lì, c'era solo la sua voce..."

voto:5 stelline :)

domenica 23 giugno 2013

Libri ludici

Buonasera,

concludiamo il w-e con una nuova rubrica interamente creata per il mondo dei libri dedicati ai giochi in scatola!
Questa nuova rubrica prende vita in concomitanza con la creazione di una ludoteca itinerante Imprevisti & Probabilità che è stata da poco inaugurata e che il nostro Club intende sostenere e promuovere.
Quale modo migliore di ricordarci il valore del gioco che attraverso il suggerimento di libri da leggere, o da sfogliare, in preparazione delle serate ludiche organizzate dalla nostra ludoteca preferita??

Il primo libro con cui intendo avviare questa sezione è Il dizionario dei giochi da tavolo di Enrico De Luca, edito da Libellula Edizioni, 416 pagine, 25 euro. 

Strumento fondamentale per chi intenda accostarsi ai giochi da tavola e conoscere questa intricatissima realtà e per tutti gli appassionati che vogliano approfondire alcuni aspetti.
Nuovissima edizione del primo e unico Dizionario dei giochi da tavolo in Italia che vuole essere uno strumento di consultazione sia per l’appassionato giocatore che per il collezionista o per chi, semplicemente, desiderasse sapere qualcosa di più su questo affascinante e variegato mondo. Centinaia e centinaia di titoli ispirati anche a film, telefilm, cartoni animati, quiz e trasmissioni del piccolo schermo, romanzi, fumetti, etc. dei quali vengono segnalati: grado di rarità, valutazione economica, casa editrice, anno di distribuzione, autore, numero di giocatori, ambientazione, contenuto e molte altre utili informazioni. 
Nel dizionario sono recensiti oltre 2200 titoli di giochi da tavolo distribuiti fra il 1930 e i primi mesi del 2011 in Italia e all’estero, più di 580 autori e ben 277 case editrici.
Buon gioco :)

domenica 16 giugno 2013

Giugno: mese di eventi!

Buongiorno cari lettori,

come procedono le vostre letture? State leggendo il libro per il prossimo Circolo di lettura (il 5 luglio)?Giugno, si sa, è sempre un periodo molto prospero e ricco di festival ed eventi letterari disseminati per tutta la penisola. Eccone alcuni scelti appositamente per voi, che spero possano invogliare la nostra voglia di incontrarsi e confrontarsi - che è poi l'obiettivo e la finalità di questo blog - tra lettori.

Primo, importante appuntamento è Letterature, Festival Internazionale di Roma, giunto ormai alla XII edizione. Il Festival, che si svolge nella Basilica di Massenzio da martedì 11 giugno a mercoledì 3 luglio, affronta l'importante relazione tra letteratura e vita in modo diverso rispetto agli altri anni: il pubblico sarà invitato a una riflessione che trarrà spunti da esempi di vita concreti oltre che dall’ascolto di storie letterarie. Nel cinquantesimo anniversario dello straordinario discorso di Martin Luther King “I have a dream", il Festival di Massenzio rievoca l'importante momento storico con la richiesta agli scrittori di raccontare un sogno di umanità e di civiltà; per questo la lettura dei testi inediti degli scrittori invitati nelle 10 serate sarà preceduta dal racconto di storie italiane, esperienze, consolidate o di start up, soprattutto di giovani.

Ragusa invece ha ospitato durante questo w-e (14-16 giugno) il festival "A tutto Volume". La rassegna, diretta dal giornalista e scrittore Roberto Ippolito, autore di “Ignoranti” (Chiarelettere) e concepita dalla Fondazione degli archi, per il quarto anno consecutivo offre un programma all’insegna del pluralismo di generi, di voci e di editori. La manifestazione nasce con l’intento di creare un clima conviviale che favorisca le relazioni e lo scambio di opinioni e di pensieri. Molti gli appuntamenti e gli incontri disseminati in moltissimi luoghi della città, protagonista assoluta di questa manifestazione.

Questo w-e si può respirare aria di libri anche in Trentino all'interno del “Trentino Book Festival”, che nella cornice  di un lago nella Valsugana, a Caldonazzo, attraverso presentazioni, incontri con gli autori, reading e adattamenti teatrali, renderà protagoniste le “Storie”: non solo quella ufficiali, insegnate o maltrattate dai libri scolastici e con tutte le pieghe sconosciute che assume in una terra di confine, ma anche quelle quotidiane di vita vissuta e quelle mitiche che la letteratura ci consegna. La manifestazione vuole annullare l'indifferenza, ricostruire il desiderio di partecipare, di ascoltare e di rendersi parte attiva della realtà in cui ci troviamo a vivere.

A Genova il Festival di Poesia "A parole spalancate" inaugura oggi e prosegue fino al 23 giugno. Obiettivo della manifestazione è quello di stimolare il pensiero e sollecitare il cervello all'apertura attraverso il contributo di poeti e artisti che, durante incontri e reading, invieranno "impulsi" agli ascoltatori per sconfiggere indifferenza e apatia.

Questi alcuni esempi ma molti altri si potrebbero elencare.... voi avete partecipato a qualche manifestazione? Che ne pensate? A me, vien voglia di leggere ;)




mercoledì 5 giugno 2013

La vampa d'agosto

Buonasera lettori,

come state? Finalmente maggio ha lasciato posto al mese di giugno, che mi auguro possa regalarci qualche giornata di sole....
Quale modo migliore che evocare l'estate con questo libro di Camilleri: La vampa d'agosto!?!
Cimentiamoci con un autore molto conosciuto, con una fortunatissima trama - che ha raccolto il favore di moltissimo pubblico - e vediamo quali spunti e riflessioni ne conseguiranno :)
Il libro è stato pubblicato da Sellerio nel 2006, pp. 271.

Ci diamo appuntamento tra un mese: il 5 luglio alle 21... Dove? Ovviamente qui sul Club!

Buona lettura!!!